IL MIELE

Il miele è  il risultato della  trasformazione  del  nettare  dei  fiori  operata dalle  api. Consiste  in  una  soluzione concentrata  di  zuccheri tra  cui prevalgono il fruttosio e il glucosio; sono inoltre presenti vitamine, enzimi, sali minerali ed altri elementi tipici  delle diverse piante bottinate.

VARIETA´

Se le api bottinano su diverse varietà di fiori si ottengono i mieli  MILLEFIORI.
Trasportando  invece  gli   alveari  dove  sono presenti  estese  fioriture di  una singola specie botanica  (castagneti, agrumeti, boschi di  acacia,  ecc.)  si  ottengono  i mieli  MONOFLORA.


COME SI PRESENTA

Appena estratto dai favi  il miele si  presenta  liquido;  in seguito  può rimanere  tale o  cristallizzare  in  relazione alla composizione del nettare raccolto  (elevate percentuali di glucosio e temperature intorno ai 15 C° inducono una rapida cristallizzazione).

Colori e aromi variano moltissimo: si hanno  tutte le  gradazioni intermedie   che   vanno  dai   chiari  e delicati   mieli  delle    leguminose (acacia, sulla, trifoglio); ai  profumati  mieli  di  agrumi, eucalipto, timo; agli  amari  e  scuri  mieli di castagno e corbezzolo.

PROPRIETA´

Gli  zuccheri  semplici  contenuti  nel  miele   forniscono  energia immediata. Inoltre l´alta  percentuale di  fruttosio  gli  conferisce  un  potere  dolcificante  superiore  a quello dello zucchero ma un minore apporto calorico.

Il miele  è un  sano e  ricco alimento,  ottimo  sostitutivo dello  zucchero, che integra  vantaggiosamente  la  dieta quotidiana. Sono  ampiamente documentate  le sue proprietà   benefiche  a  carico  dell´apparato   respiratorio, digerente, urinario, muscolare  e osseo dovute alla   presenza di numerosi micronutrienti.

Si ritiene che i mieli monoflora  conservino le proprietà  tipiche   delle  specie   botaniche   bottinate. 

Nel  nostro paese data  la  particolare configurazione e posizione   geografica   abbiamo  una grande  varietà di  fioriture: da quelle   tipiche   della macchia mediterranea   a quelle  proprie della   regione  montana  e  submontana; questo consente la  produzione di un' ampia gamma di mieli  pregiati  caratterizzati  da diversi aromi, colori, cristallizzazione e proprietà salutistiche.








Abbiamo   mieli   balsamici  come  l´eucalipto,  il  timo  e l´ abete; digestivi e depurativi  come l´acacia,il cardo e il tarassaco; drenanti come il castagno e  l´erica;  calmanti  come  il  tiglio, il  rododendro  e  gli agrumi;  particolarmente  indicati   in caso di affaticamento  fisico  i  mieli  di  trifoglio,  sulla,   erba medica. I mieli  scuri in  generale sono rimineralizzanti e indicati   per   chi  pratica   attività  sportiva   e   per   gli anemici.

QUALE MIELE CONSUMARE